ciambella cioccoarancia

Sottotitolo: vergognosamente semplice, decisamente buona!
Una di quelle ricette che sono così facili da fare che non fai, perchè noi si sa o ci si complica la vita o niente!
Questa è una ricetta "dopo frolla", sapete il discorso degli albumi che m'avanzano, ormai non ne possiamo più di meringhe, semplici, farcite tipo baci di dama, pavlove( mi rimangono da provare i macaron), dei dolcetti alle mandorle, bè insomma avevo questa ricetta classica della ciambella al cioccolato con lo yogurt,, in origine c'erano le uova intere e il latte per ammorbidirla, poi l'ho modificata proprio per smaltire i bianchi e il succo d'arancia, mentre con la buccia farò la glassa.
Ingredienti
1 vasetto di yogurt naturale (da adesso in poi il vasetto sarà l'unità di misura)
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
1/2 vasetto di olio
1 bustina di lievito, 1 pz di sale, 3 cucchiai di cacao amaro, il succo di un arancia
6 albumi
per la glassa
1 albume 225 gr di zucchero a velo, la buccia grattugiata di 1 arancia
Accendete il forno a 180°, imburrate e infarinate una teglia da ciambella, montate a neve gli albumi, grattuggiate la buccia dell'arancia in una ciotola dove poi monterete la glassa.
In una ciotola miscelate insieme yogurt, zucchero, farina, lievito, il pz di sale, il cacao e ammorbidite il tutto con il succo dell'arancia fino ad ottenere un'impasto liscio ma non liquido. Montate a neve gli albumi ed aggiungeteli all'impasto delicatamente, prima una sola cucchiaiata per ammorbidirlo e poi il resto. Versare il composto nella teglia e in forno per 40/45 m a 180°.
Per la glassa, montare nella ciotola dove avete grattugiato la buccia d'arancia l'albume con lo zucchero a velo.
A cottura ultimata sfornate e fate raffreddare la torta, adagiatela sul piatto da portata e coprirla con la glassa, vi assicuro che il profumo sarà così invitante da non poter resistere all'asciugatura della glassa...bon appetit

scotta!!!

Si si scotta è che ho ancora l'ultima cucchiaiata in bocca e già scrivo, oggi ho mille cose da fare, sono appena tornata da una lezione devastante di pilates affamatissima e adesso??? e adesso mi faccio i complimenti da sola perchè apro il freezer e le mie zuppe home made sono li!
aaaaaahhh sospiro,
oggi lenticchie rosse e cozze, ma ho bisogno di reintegrare energia quindi ci aggiungo la pasta, ma che uso due pentole???no! microonde per scongelare la zuppa e poi tutto insieme viene fuori una pasta risottata con lenticchie rosse cozze e un pizzico di curry mmmmmmm parlava, adesso non più l'ho fatta fuori tutta!!!

La foto è bruttina ma giusto per vederla fumante!
Andiamo al dunque, ingredienti
zuppa di lenticchie rosse, rosolo sedano carota e cipolla, una foglia di alloro aggiungo le lenticchie e subito l'acqua fino a coprirla, non ci impiegherà più di mezz'ora ad essere pronta, quando è fredda io la divido nei miei magici contenitori freezer/micro e sopra ci aggiungo una manciate di cozze, di quelle già congelate e le conservo pronte all'uso, il sale non l'ho dimenticato e che non ci va con i legumi se non a fine cottura altrimenti perdono le pellicine e diventa antipatica da vedere.
Per la pasta di oggi ho scongelato veloce la zuppa senza farla scaldare troppo, l'ho messa in una pentola insieme alla pasta ( fusilli DeCecco di Kamut) e ho portato a cottura come il riso con dell'acqua calda qualche minuto prima di spegnere ho aggiunto mezzo cucchiaio di curry indiano e il sale qb. Bon appetit

Adesso devo stendere i panni, farmi una doccia e lavarmi i capelli, dalle 3 alle 7 faccio da baby sitter alle mie principesse, portandomele in giro tra posta lavanderia supermercato e qualche telefonata, e non è finita qui! Che faccio all'ora della merenda??? ma naturalmente salame al cioccolato di zia tetina(che sarei io) l'ho preparato stamattina prima di uscire per la palestra

 dunque la ricordo a mente
2 tuorli da sbattere bene con 100 g di zucchero, ci dovremmo aggiungere 100 g di burro ma io ne unisco 50 e un cucchiaio abbondantissimo di nutella, 2 cucchiai di cacao amaro, quando tutto è ben amalgamato incorporiamo i biscotti secchi sbriciolati, circa 200gr, lavoriamo bene con le mani dandogli la forma di un cilindro(salame) lo avvolgiamo nella pellicola trasparente ed in frigo fino al momento di servirlo. Naturalmente senza pellicola e tagliato a fette di 1 cm.



ti lovvo

Si anch'io lovvo...amo, amo i miei nipoti tutti, ne ho 8 di cui 5 femmine e 3 maschi, 6 diretti e 2 acquisiti ma tutti dico tutti bellissimi, a loro dedico questi cuoricini di sfoglia con chantilly alla vaniglia...
perchè noi lovviamo...

ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
per la crema pasticcera alla vaniglia
250 cl di latte intero
2 tuorli
50 g di zucchero
30 g di farina
1/2 stecca di vaniglia
250 cl di panna da montare.
il procedimento è molto semplice, ho srotolato la sfoglia bucherellata para para, spennellata di latte(o con un albume se non volete tenerlo da parte per le meringhe) e cospergere di zucchero, infornare a 200°circa per 10 minuti, finchè la sfoglia non è gonfia e dorata.
Per la crema è presto fatto metti tutti gli ingredienti nel boccale del bimby e ciao...e chi ce l'ha il bimby...be io si, ma finchè non l'avevo la crema pasticcera la facevo così
montavo i tuorli con lo zucchero fino a farli diventari chiari e spumosi, poi ci s'aggiunge la farina setacciata e i semini della vaniglia, mettevo il latte in un pentolino con la mezza stecca vuota di vaniglia,prima che raggiunga il bollore lo verso a filo sulla crema d'uova e poi rimetto tutto sul fuoco per farla rassodare più o meno per 5 minuti.
Appena pronta la crema la tolgo dal pentolino e la verso in una boule di vetro su un'altra ciotola con del ghiaccio, mescolo per far raffreddare. quando la crema è fredda ci aggiungo la panna montata.
A questo punto assembliamo le millefoglie, ho tagliato a metà i cuoricini di sfoglia ormai freddi li ho farciti con un bel cucchiaio di chantilly, decoriamo a piacere e serviamo...buoniiiiiii!!!

conchiglioni ripieni

Doveva far parte del pranzo di ieri ma un invito last minut, di quelli hai quali non puoi dire di no, lo ha fatto diventare il piatto unico di oggi...

In realtà io con gli stessi ingredienti quest'inverno ho preparato cannelloni riso ravioli e una meravigliosa lasagna per il pranzo di Natale, sempre aggiungendo qualcosa o modificando l'assemblaggio, ma torniamo ad oggi...

Si parte dalla zucca e siccome la adoro ho sempre nel congelatore una zuppa home made, è un comfort food gustoso leggero e buonissimo.

Per farlo io pulisco la zucca e la metto semplicemente e sola soletta in una pentola lasciandola stufare finchè girandola anche solo con il cucchiaio di legno non diventa una crema, comunque bastano 30 o 40 minuti al massimo e all'occorrenza aggiungere dell'acqua calda ma proprio a goccie. Alla fine metto il sale e la finisco con il frullatore ad immersione, poi per conservarla la divido nei contenitori che vanno dal congelatore al microonde. Ecco stamattina ne ho appunto scongelato una porzione di circa 300g.

Il resto degli ingredienti sono:
1 patata da lessare e passare 2 volte allo schiacciapatate, servirà da legante
200 g di pasta per la salsiccia
2 o 3 funghi porcini
una manciata abbondante di grana grattugiato
sale pepe e prezzemolo
a si naturalmante anche i conchiglioni, con queste dosi se ne farciscono circa 22/24, se questo primo è parte di un pranzo bastano per 4! Noi li abbiamo mangiato in due...

Dopo aver lessato e ripassato la patata ina ciotolina, rosoliamo in una padella senza aggiungere grassi la salsiccia sbriciolata, una volta cotta prendiamola con la schiumarola e versiamola nella patata, nella stessa padella rosoliamo a fiamma vivace i funghi porcini tritati al coltello aggiustandoli di sale e pepe, una volta cotti anche questi andranno uniti alla patata, aggiungere una manciata abbondante di grana grattugiato e del prezzemo tritato a piacere, rimestare e se troppo dura mentre cuoce la pasta allungatelo con uno o due cucchiai d'acqua. La pasta va cotta molto al dente, una volta scolata io blocco la cottura sotto l'acqua fredda.
Assemblaggio: nella teglia scelta versare la crema di zucca e un goccio(dico goccio) di panna, riempire la pasta e posizionarla nella teglia stretta stretta, forno caldo a 180° per mezz'ora circa...bon appetit

visita a sorpresa

Per un"emigrata" come me ricevere visite "da giù" vuol dire trasformare una qualsiasi giornata infrasettimanale non in domenica ma addirittura  in "Pasqua"!
Ieri quando mi ha chiamato mio fratello per avvertirmi che da li a qualche ora sarebbe arrivato da me insieme a nostro cugino non ci ho messo che due secondi due ad organizzare prima mentalmente e poi fattivamente un menù veloce veloce buono buono e sostanziesuccio appena appena visto che comunque sarebbe stata solo una cena.
Mani in pasta da subito con biscottini al gorgonzola e pinoli come aperitivo, paccheri con un sughetto di pomodirini datterini e basilico fresco, costine d'agnello gratinate ai pistacchi,insalata di finocchi e arance e dulcis in fundo ciambella cioccoarancia con crema inglese alla vaniglia...
devo anche dire che non sono riusciti ad andare oltre, nel senso proprio del termine, cioè sono rimasti a dormire e ripartiti statamattina,dopo un doppio caffè ristretto, per la meta finale del loro viaggio.

Ed ecco i biscotti, o salatini che dir si voglia, al gorgonzola e pinoli.
In realtà questa è una ricetta che io ho trovato sul blog di Forchettina Irriverente prima di Natale, quando cercavo qualcosa di sfizioso per accompagnare dei timballini di broccoli con fonduta al taleggio, per l'antipasto del pranzo appunto di Natale.
Per 20 biscottini circa:
80gr di pinoli
120gr di farina
1/2 cucchiaino di pepe macinato fesco
1/2 cucchiani di sale e 1/2 di bicarbonato
30gr di burro
120gr di gorgonzola e 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
sminuzzate al coltello i pinolli, mescolateli alla farina setacciata insieme al sale e al bicarbonato, aggiungere il pepe e il burro, precedere come per la pasta frolla quindi con la punta delle dita come per fare un crumble.
A questo punto unire il gorgonzola a pezzettini e il parmigiano grattugiato, impastare velocemente e formate un cilindro che lascerete solidificare in frigo un paio d'ore (il tempo di preparare il resto della cena).
Passato il tempo necessario foderate una leccarda con carta forno, tagliate il cilindro in fette da un cm (adesso dovreste rimetterle in forno per un'altra mezz'ora, io ho saltato questo passaggio)e infornate per un quarto d'ora a 180°, mi raccomando occhio agli ultimi 2 o 3 minuti, i biscotti devono diventare appena dorati.
Io anzichè alle solite bibitine da aperitivo li ho accompagnati dal vino che poi è stato utilizzato anche per il resto della cena Nero D'Avola Rapitalà, il nostro vino rosso siciliano preferito!!!

pastafrolliamo???

impastare mi rilassa, si semplicemente mi rilassa...mi distrae, a volte mi stanca, ma impastando io ad ora tarda e una buona tecnica non aerobica per addormentarmi meglio.
e così me ritrovo con chili di pasta frolla da utilizzare e albumi da reinventare.
con l'ultimo impasto ho fatto dei biscotti molto semplice...ma li vedevo tristi e soli, così ho deciso di accompagnarli! metà con marmellata di fragole ricoperti di glassa, l'altrà metà con marmellata di fichi ricoperti di cioccolato, et voilà

dunque
a sinistra ripieno di fragole coperti di glassa
a destra ripieno di fichi coperti di cioccolato.

ingredienti

la mia ricetta della pasta frolla è quella di Montersino
500 kg di farina
200 g di zucchero a velo
300 g di burro
80 g di tuorli (ecco perchè ho sempre tanti albumi da reinventare!)
mezza stecca di vaniglia
un pz di sale

per i biscotti con la marmellata di fragole ho fatto la glassa di Donna Hay
150 g di zucchero a velo
20 g di cacao e acqua calda dosata a piccolissime gocce finchè diventi una crema lischia da far colare sui biscotti.
questa glassa ha un ottimo gusto ma è molto morbida tant'è che biscotti con la marmellata di fichi ho semplicemente sciolto del ciccolato fondente.
la prima e più lucida la seconda è si gradevoltemente croccante ma anche un pò opaca.
comunque per entrambi il voto massimo...SI POSSONO RIFARE....