Ramona eccomi con la ricetta tipicissima che più tipica non si può della mia regione d'origine, anzi più che dalla regione direi proprio del paese! Pensa che la struncatura è una pasta poverissima venduta ancora oggi come si faceva una volta, cioè incartata a kili nella carta paglia, con la differenza del costo...infatti oggi è carissima, nonchè difficile da trovare perchè "illegale", ma siccome io preferisco spiegare la ricetta per la storia della pasta ti mando qui.
Ho chiamato mia madre e le ho detto se mi trova un pò di questa pasta e lei sentità la stranità della richiesta estasiata mi fa: "Sei incinta!?!?!", Ma possibile mamma...nooooo non sono incinta devo solo partecipare ad un contest! A cosa??? E chi è??? Mamma cos'è... è una sorta di gara, vabbè me la trovi e me la mandi...grazie...
Eccolaaaaaa
Aglio olio extra vergine degli ulivi calabresi, peperoncini echevelodicoafà...Pane rafferma ridotto a mollica e passato in padella, una manciata di formaggio pecorino...et volià
Ogni anno per il giorno di Pasquetta e per ferragosto ci si ritrova in campagna con le mie zie e le loro famiglie, circa una trentina di persone, e per prima cosa si prepara il forno per il pane e per la pizza che verrano fatti nel pomeriggio, poi si va noi donne a cercare le erbe spontanee (dette secari) per fare la pasta...lei la STRUNCATURA...e di nuovo Bon appetit
Naturalmente partecipo ufficilamente al contest di Ramona...
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